laudamenta curiae
Redazione De Agostini
loc. latina medievale usata in italiano come sm. pl. (propr. sentenze della curia). Decisioni degli scabini su controversie giuridiche sottoposte alla loro cognizione, in epoca carolingia e fino al sec. X. Esse avevano forza di legge anche per la risoluzione di casi futuri. Non erano soggette a norme procedurali speciali, ma ne veniva data lettura da un funzionario al popolo radunato. I laudamenta curiae venivano pronunciati anche in caso di lacunosità della consuetudine, e la sentenza era resa in conformità all'aequitas.