iproniazide
Redazione De Agostini
sf. [da i(so)pro(pilico)+isoniazide]. Psicofarmaco antidepressivo, chimicamente derivato dall'isoniazide. Appartiene al gruppo degli anti-MAO. Usata per qualche tempo nella terapia delle psiconevrosi depressive e in geriatria come stimolante dell'appetito e ricostituente, l'iproniazide è stata in seguito ritirata dal commercio per la sua elevata tossicità a carico del fegato e dei sistemi nervoso e cardio-circolatorio, e sostituita da altri anti-MAO.