ipogammaglobulinemìa
Redazione De Agostini
sf. [da ipo-+gammaglobulina+-emia]. Riduzione della quantità di immunoglobuline nel sangue. Comporta una diminuzione delle capacità difensive di tipo immunitario (immunodeficienza) e una maggiore vulnerabilità alle infezioni. L'ipogammaglobulinemia può essere congenita (spesso è familiare) o acquisita (per esempio in seguito a leucemie, linfomi, mieloma multiplo). Una forma particolare di ipogammaglobulinemia è quella transitoria dell'infanzia, che consiste nel ritardo dell'acquisizione della capacità di produrre anticorpi per molti mesi dopo la nascita.