invariantivo

agg. [da invariante]. Termine talora usato nel linguaggio scientifico, comunemente sinonimo di invariante. Si dice, per esempio, che le relazioni tra scalari, vettori, tensori sono invariantivi rispetto al cambiamento di sistema di riferimento, cioè cambiando riferimento mutano i numeri che, collettivamente considerati, li rappresentano, ma i legami tra questi numeri non mutano. In particolare, in aritmetica, proprietà invariantiva è una proprietà delle operazioni inverse, cioè della sottrazione e della divisione, secondo la quale si ha rispettivamente: a) la differenza di due numeri non cambia se a entrambi si sommano o si sottraggono numeri uguali; b) il quoziente di due numeri non cambia se si moltiplicano o si dividono entrambi per uno stesso numero.