impoveriménto
sm. [sec. XV; da impoverire]. Il divenir povero, l'andare in miseria: l' di una grande famiglia. Anche in senso estensivo e fig.: del terreno, diminuzione dei principi fertilizzanti in esso contenuti in seguito a mancata o non corretta applicazione delle pratiche di avvicendamento delle colture; diminuzione di un particolare elemento presente in una lega per effetto di azioni chimiche o termochimiche. Per esempio negli acciai esposti in ambiente ossidante a temperatura elevata si ha un impoverimento superficiale di carbonio; in fisica nucleare, del materiale fissile di un reattore, la diminuzione della quantità di nuclidi fissili a disposizione delle reazioni di fissione a causa delle fissioni già avvenute o di trasformazioni indotte in tali nuclidi da reazioni competitive con la fissione.