groppèllo
Redazione De Agostini
sm. [prob. da Groppello d'Adda, frazione del comune di Cassano d'Adda]. Nome attribuito fin dal sec. XVI a più vitigni, per lo più a frutto nero, che hanno in comune grappoli molto serrati. Diffusi in vaste zone dell'Italia settentrionale, specie nel Trentino e nel Bresciano, danno in genere vini di color rubino chiaro, di buona fragranza vinosa ma di modesta gradazione alcolica (10 gradi).