grinza
sf. [sec. XV; dall'ant. alto tedesco grimmizōn, essere furioso]. Piega, ruga che si forma sulla pelle del corpo o su altra superficie che dovrebbe essere tesa e liscia: fronte, mano piena di grinza; hai una grinza sul colletto della camicia; fare le grinze, di indumento che non si adatta bene al corpo o che è mal stirato; di persona, fare le rughe per la vecchiaia; non fa una grinza, di abito che calza a pennello; fig., di ragionamento che fila perfettamente, di calcolo esatto e simili. § In metallurgia, difetto di fusione consistente in una leggera ondulazione della superficie del getto, dovuto a una colata troppo lenta, ovvero a temperatura troppo bassa del metallo o della conchiglia. È anche detto “stria” e secondo la denominazione dell'Ente Nazionale Italiano di Unificazione (UNI), dovrebbe dirsi “superficie corrugata”.