UNI
sigla dell'Ente Nazionale Italiano di Unificazione, derivato dall'associazione creata a Milano nel 1921 e riconosciuto giuridicamente nel 1955. Scopo fondamentale dell'UNI è quello di elaborare norme e prescrizioni generali che interessino la produzione, di stabilire tipi unificati di oggetti, di strumenti, di condizioni di lavoro e di prova, nonché di promuovere la diffusione e l'adozione delle norme unificate. Tale scopo viene raggiunto tramite l'elaborazione di progetti e norme, che vengono raccolte in tabelle e pubblicate, la loro diffusione, la costituzione e il continuo aggiornamento di archivi in cui vengono raccolte le norme nazionali e quelle straniere, la promozione di iniziative a carattere scientifico, tecnico e culturale, la collaborazione continua con gli enti di normalizzazione degli altri Paesi industrializzati. L'UNI aderisce al CEN (Comitato Europeo per la Normalizzazione), l'ente sovranazionale preposto a unificazione, aggiornamento e modernizzazione degli standard normativi a livello europeo. Le norme nazionali emanate dall'UNI devono rispettare quelle emanate dal CEN. È questo il principio cardine dell'armonizzazione europea che ha come scopo l'abolizione degli ostacoli tecnici risultanti dalla mancanza di coordinamento fra gli organismi nazionali di normalizzazione. All'interno dell'UNI operano 56 commissioni tecniche, cui si aggiungono 14 commissioni presso gli enti federati.