girapòggio
Redazione De Agostini
sm. [sec. XX; impt. di girare+poggio]. Sistemazione di terreni situati in colline isolate, per regolare lo smaltimento delle acque meteoriche in eccesso ed evitare il ruscellamento e l'erosione. Consiste nello scavo di una unica fossa campereccia che, partendo a monte dell'altura, ne percorre torno torno i fianchi scendendo verso il piano con pendenza moderata, per quanto possibile costante e comunque non superiore al 3%, con andamento di tipo spiraloide. Si dice anche fasciapoggio.