geminato
IndiceLessico
agg. e sm. [sec. XIV; pp. di geminare].
1) Raddoppiato, duplicato, doppio: colonne geminate, accoppiate, a due a due.
2) In fonetica, consonante geminata, doppia o lunga, è detta la consonante che in italiano può presentarsi in opposizione fonematica con la corrispondente consonante semplice o breve: cadde/cade, fugga/fuga, cane/canne, fumo/fummo.
3) In mineralogia (anche sm.), associazione di due o più cristalli della stessa specie, o anche di specie diverse secondo determinate regole.
Mineralogia
La formazione di geminati avviene secondo una precisa legge, tale cioè che un individuo possa ricoprire l'altro o per rotazione di 180º intorno a un asse, chiamato asse di geminazione, o per riflessione speculare rispetto a un piano (piano di geminazione). L'asse di geminazione non può mai corrispondere a un asse di simmetria di ordine pari, né il piano di geminazione, che è normale all'asse, può essere di simmetria per il cristallo. I cristalli che costituiscono il geminato possono essere a contatto secondo un piano (geminato di contatto) o secondo una superficie irregolare (geminato di compenetrazione); il piano di contatto può, ma non necessariamente, coincidere con il piano di geminazione. I geminati costituiti da più di due individui possono essere di due tipi: polisintetici e multipli. Nei primi, il piano di geminazione è sempre lo stesso e si ha una ripetizione alternata di due individui; tipico il caso dell'albite in cui i cristalli triclini si uniscono secondo una faccia del cristallo che è anche piano di geminazione, in modo che ne risulta un'associazione di cristalli ruotati l'uno rispetto all'altro di 180º simulante un unico cristallo monoclino. Nei geminati multipli, i diversi individui si associano secondo piani coincidenti con le facce della stessa forma semplice, o anche con facce di forme semplici diverse. I geminati di una data specie mineralogica si indicano con il simbolo cristallografico dell'asse o del piano di geminazione, o anche con il nome della legge di geminazione, desunto o dal minerale in cui più frequentemente ricorre o dalla località di provenienza del geminato o dal nome dell'oggetto di cui il geminato richiama la forma. Così, lo spinello, la fluorite e la magnetite formano geminati secondo la legge dello spinello, caratterizzati dall'unione di due individui ottaedrici o cubici secondo un asse di geminazione coincidente con uno dei quattro assi ternari del cristallo. Il quarzo, che cristallizza in forme enantiomorfe destre e sinistre, dà geminati secondo la legge del Brasile e del Delfinato: nel primo caso il geminato competente è formato da un individuo destro con un sinistro e il piano di geminazione è una faccia del prisma esagonale, nel secondo caso il geminato è formato da due individui destri o sinistri con asse di geminazione coincidente con l'asse ternario. Il rutilo e la cassiterite formano geminati a becco di stagno (o a ginocchio), nei quali il piano di geminazione è una faccia di bipiramide; la pirite dà geminati a croce di ferro, in cui il piano di geminazione è una faccia di rombododecaedro, ecc.