gastroenterocolite
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIX; gastro-+entero-+colite]. Processo flogistico dello stomaco, dell'intestino e del colon. Può essere provocata primitivamente da tossici esogeni (errori dietetici, alimenti deteriorati, abuso di alcolici, saturnismo, ecc.), endogeni (uremia), da fattori allergici (fragole, uova, frutti di mare, latte), da perfrigerazione, da infezione (salmonelle, stafilococchi, ecc.), o derivare dall'estensione al colon di una gastroenterite. Decorre quasi sempre in forma acuta, ma può cronicizzarsi per recidive, per imprudenze dietetiche, per l'intervento di altre malattie (cirrosi epatica, glomerulonefrite cronica, malaria, ecc.). La sintomatologia e la terapia sono molto simili a quelle della gastroenterite.