gassìfero
agg. [da gas+-fero]. Giacimento gassifero, giacimento costituito da idrocarburi gassosi e da quantità variabili di altri gas contenuti sotto forti pressioni entro trappole nel sottosuolo. Il principale idrocarburo presente è il metano, seguito dagli altri termini gassosi degli alcani (in quantità minore) e talvolta anche dai primi termini degli alcani liquidi, se le condizioni ambientali lo consentono. I gas che accompagnano gli idrocarburi possono essere azoto, biossido di carbonio, solfuro di idrogeno e, più raramente, idrogeno, ossido di carbonio, elio. I gas naturali si rinvengono nel sottosuolo sotto forma di gas libero, di gas disciolto in olio, di gas disciolto in acqua e di gas liquefatto. Il gas libero si trova nella parte più alta del giacimento, la cosiddetta gas-cap (cappa gassifera), al di sopra della zona occupata da petrolio saturo di gas o, nel caso dei giacimentigassiferi veri e propri, sormonta direttamente la parte sterile della roccia serbatoio, impregnata di acqua salata. Il gas disciolto in olio si rinviene in quasi tutti i giacimenti petroliferi disciolto nel petrolio in quantità che dipendono dalla pressione e dalla temperatura del sottosuolo e dalle caratteristiche fisiche del petrolio e del gas. Il gas disciolto in acqua si trova nella zona di contatto tra gas e acqua nei giacimenti gassiferi a gas libero oppure in giacimenti di acque gassifere o anche nell'acqua interstiziale che occupa una parte dei pori della roccia serbatoio, entro la zona impregnata di petrolio. Il gas si trova liquefatto in condizioni di forte pressione e alta temperatura purché quest'ultima sia inferiore alla temperatura critica. Esistono, infatti, giacimenti molto profondi, detti a gas condensabili, nei quali gli idrocarburi costituiscono una sola fase gassosa, benché siano tra essi presenti composti liquidi a pressione e temperatura normali; la particolare miscela di questi idrocarburi liquidi e gassosi si comporta come un gas a composizione omogenea al di sopra della propria temperatura critica e pertanto, nonostante le elevate pressioni, non può nemmeno parzialmente trovarsi allo stato liquido.