gad
Redazione De Agostini
termine semitico con cui si indicava una sorta di spiriti o di genii (arabo giadd). Nella Siria ellenistica il gad acquisì un rango divino; era il dio personale di un individuo o di una tribù o di una città, o anche di una sorgente e poteva essere maschio o femmina. Fra i gad più noti, quello femminile dell'oasi di Palmira veniva raffigurato come una dea assisa con un leone al fianco, la testa turrita e con un piede sulla spalla di una donna immersa nell'acqua, personificazione della sorgente che scaturiva a Palmira.