ftalocianina
Redazione De Agostini
sf. [sec. XX; da ftal(ico)+ cianina]. Colorante artificiale la cui molecola contiene un sistema di quattro anelli di pirrolo, simile a quello delle porfirine. Le ftalocianine si ottengono dal dinitrile dell'acido ftalico riscaldandolo a lungo a 400 ºC. Contengono almeno due atomi di idrogeno a carattere acido: sostituendoli con metalli si ottengono dei pigmenti per vernici, inchiostri, materie plastiche, ecc., apprezzati per la vivacità dei toni e per la grande stabilità. Altre ftalocianine, solubili a causa della presenza di adatti gruppi nella loro molecola, trovano impiego nella tintura delle fibre tessili.