frinosòma
sm. (pl. -i) [sec. XIX; frino-+-soma]. Rettile sauro (genere Phrynosoma) della famiglia dei Frinosomatidi (nelle classificazioni più tradizionali, della famiglia degli Iguanidi). Tali animali appartengono al genere Phrynosoma comprendente 14 specie dell'America settentrionale e centrale. Tipico è il Phrynosoma cornutum, dal corpo espanso e depresso, di forma ovoidale, lungo ca. 15 cm; ha coda breve e zampe robuste; testa ricoperta di spine (quattro delle quali, situate nella regione occipitale, spiccano per il loro maggiore sviluppo) e spine cornee sparse ovunque sul corpo. In vista di un pericolo, si infilano nel terreno sabbioso, sfruttando i fianchi appiattiti e spinosi. Anche la colorazione, efficacemente mimetica (marrone-grigia, con variegature irregolari), contribuisce ad assicurare una buona protezione. Se non può sottrarsi al pericolo, per intimorire l'avversario fa sprizzare dai vasi dell'occhio minute gocce di sangue. Insettivoro, conduce esistenza diurna. Altre specie note sono Phrynosoma platyrhinos e Phrynosoma douglassi.