fossato
Indicesm. [sec. XIII; da fosso].
1) Fossa lunga e larga scavata lungo i campi per raccogliervi le acque.
2) Scavo antistante le fortificazioni, predisposto per ostacolare l'azione dell'attaccante. Asciutto o riempito d'acqua, ma anche a manovra d'acqua, proteggeva l'opera fortificata. Il fossato è stato usato fin dall'antichità e nel tempo, specie nel Medioevo ha subito modifiche che lo hanno perfezionato. In età moderna è andato perdendo d'importanza, ma è stato di nuovo impiegato durante la seconda guerra mondiale come ostacolo anticarro.
3) Nell'atletica leggera, ostacolo nella corsa con siepi consistente in una bassa fossa quadrata (lato 3,66 m) piena d'acqua, davanti alla quale è posta una siepe larga almeno 3,96 m e alta 91 cm.
4) Anticamente, torrentello.