fluosilicato
Redazione De Agostini
sm. [fluo-+silicato]. Sale dell'acido fluosilicico, H₂SiF6. I fluosilicati sono composti assai stabili, che si possono isolare senza difficoltà allo stato puro dalle soluzioni ottenute neutralizzando con l'ossido o l'idrossido metallico corrispondente quelle di acido fluosilicico. Sono generalmente assai solubili, anche quelli di metalli, come il piombo, che formano sali poco solubili con molti dei comuni anioni; il fluosilicato di piombo viene anzi utilizzato come elettrolita nella raffinazione del piombo con il metodo elettrolitico. Poco solubile è invece il fluosilicato di potassio. Il fluosilicato di sodio è usato nella preparazione di mastici per il cemento, la porcellana e altri materiali a base di silicati.