fitoplàncton
sm. [sec. XX; fito-+plancton]. Parte del plancton costituita da organismi vegetali, per lo più unicellulari, costituito da Alghe e Cianobatteri, che vivono sospesi nella zona eufotica (quella in cui arriva la luce solare utile alla fotosintesi) delle acque dolci e salate. Per evitare la deposizione verso il fondo, gli organismi fitoplanctonici presentano varie strategie di galleggiamento che vanno dalla presenza di spine ed escrescenze (Diatomee tipo Chaetoceros) o di flagelli (Cloroficee coloniali tipo Volvox o unicellulari tipo Chlamydomonas; Crisoficee tipo Dinobryon, Dinoficee tipo Peridinium, Gymnodinium). Altre strategie sono la produzione di olii secreti in guaine extracellulari (per esempio Botryococcus), o la presenza di vacuoli intracellulari pieni di gas (per esempio numerosi Cianobatteri).