feofitina
Redazione De Agostini
sf. [da feo-+-fito]. Sostanza che si ottiene trattando la clorofilla con acido ossalico o con altri acidi deboli. Ha struttura porfirinica simile a quella della clorofilla, da cui differisce per esser priva dell'atomo centrale di magnesio. Si combina a caldo con sali di metalli pesanti (rame, zinco, ferro, ecc.), formando composti stabili intensamente colorati. Viene adoperata in chimica analitica come rivelatore dei metalli pesanti.