estravagante o extravagante
Indiceagg. [sec. XIV; estra-+ppr. di vagare].
1) Lo stesso che stravagante.
2) Che non entra in una raccolta ufficiale; in particolare: A) nel linguaggio letterario, liriche e scritti minori che non fanno parte della raccolta curata dall'autore stesso: rime estravaganti; per esempio le rime estravaganti del Petrarca, non comprese nel .B) In diritto, decretali estravaganti (Decretales extravagantes), le epistulae decretales pontificie posteriori alla pubblicazione del Decretum Gratiani (ca. 1140) che, non essendovi state ricomprese, erano extra Decretum vagantes. Furono raccolte nel Liber Extra voluto da Gregorio IX (1234). Il termine indicò inoltre, agli inizi del sec. XIV, le due ultime compilazioni di decretali del Corpus iuris canonici: Extravagantes Ioannis XXII ed Extravagantes communes.