esternalità
sf. [dall'inglese externality, der. di external, esterno]. Termine generico usato nel linguaggio economico per indicare qualsiasi forma di interazione diretta tra operatori economici che non sia mediata dal sistema dei prezzi. Ci possono essere per esempio esternalità tecnologiche, allorché l'azione compiuta da un'impresa produce degli effetti sul costo marginale di un'altra impresa; o anche esternalità di domanda, per il fatto che l'azione di un'impresa modifica la domanda del prodotto di un'altra impresa. La presenza di esternalità nel caso di un'economia concorrenziale con soggetti con preferenze non totalmente sodisfatte, invalida la conclusione, tipica in economia, del benessere, per cui tale allocazione delle risorse è ottimale secondo il criterio di Pareto.