esercìzio

Lessico

sm. [sec. XIII; dal latino exercitíum, da exercēre, esercitare].

1) L'esercitare, l'esercitarsi: l'esercizio della prudenza, della memoria; essere in esercizio, allenato; tenersi in esercizio, esercitarsi, allenarsi; uso: esercizio di un diritto; esercizio di una professione; nell'esercizio delle proprie funzioni, nell'adempimento di esse; per estensione, prova tecnica di variabile difficoltà necessaria per acquistare pratica in una disciplina o in un'attività.

2) Gestione di un'azienda, di un servizio o di un'attività economica. In particolare, esercizio telefonico, insieme di attività tecnico-operative atte a mantenere e sviluppare nel tempo, secondo un'opportuna normativa, la continuità e l'evolversi delle operazioni relative al funzionamento degli impianti telefonici. Esercizio delle ferrovie, l'insieme di tutto l'apparato organizzativo che permette di soddisfare la domanda di trasporto degli utenti garantendo una circolazione sicura e regolare. Con significato più ampio, gestione di un negozio, di un'azienda commerciale; il negozio stesso: ho avuto molte spese d'esercizio; licenza di esercizio, autorizzazione, concessa dall'autorità competente, a vendere dietro compenso determinate merci; anche il periodo di durata della gestione.

Diritto

Nel diritto soggettivo il compimento di atti o negozi giuridici o anche il semplice godimento di un diritto. In tale esercizio il soggetto deve tenersi strettamente nell'ambito dei suoi diritti, evitando ogni sconfinamento, che implicherebbe abuso di diritto e ricadrebbe nell'illecito. L'esercizio del proprio diritto è libero, ma è talvolta necessario per non cadere nella prescrizione dello stesso. § Esercizio arbitrario delle proprie ragioni, reato contro l'amministrazione della giustizia commesso da colui che si fa giustizia da sé senza ricorrere al giudice. Fa eccezione chi usa violenza al ladro per togliergli la refurtiva e il padrone di casa che respinge la persona che ha invaso la sua dimora; in diritto penale sono esclusi dalla pena coloro che usano mezzi idonei alla difesa della proprietà immobiliare e quanti usano lo ius corrigendi e il diritto di ritenzione.

Economia e finanze

In contabilità, la parte della gestione di un'impresa riguardante la sua attività amministrativa ed economica svolta entro un periodo di tempo determinato, che normalmente coincide con l'anno solare. Tale suddivisione è necessaria al fine di conoscere i risultati di tutte quelle operazioni che vanno attribuite a un particolare esercizio. In tal modo si procede alla determinazione del risultato di esercizio, da cui si ripartisce l'eventuale utile, e in generale alla redazione del bilancio di esercizio. Tale accertamento avviene con la formazione di inventari, bilanci preventivi, scritture contabili, rendiconti e bilanci.§ Anche per quanto riguarda lo Stato e gli enti pubblici territoriali l'attività finanziaria è suddivisa in determinati periodi di tempo, ordinariamente di dodici mesi, detti “anni finanziari”. L'insieme dei fatti amministrativi che si riferiscono a un anno finanziario prende il nome di “esercizio finanziario”, cioè il periodo di tempo accordato dalla legge per riscuotere le entrate accertate, pagare le spese impegnate e approvare il bilancio. La gestione annuale è preferibile perché consente alla pubblica amministrazione di predisporre il proprio lavoro per un periodo sufficientemente lungo, mentre gli organi di controllo possono seguirne agevolmente lo svolgimento. Il bilancio preventivo dello Stato deve essere approvato e promulgato dal Parlamento con legge (nota come legge finanziaria). Se ciò non avviene prima dell'inizio dell'anno finanziario a cui ci si riferisce si entra in regime straordinario, noto come esercizio provvisorio, che non può durare più di quattro mesi. La legge, inoltre, proroga la chiusura dei conti dell'esercizio finanziario per il periodo di un mese nei confronti delle entrate accertate e non riscosse e per le spese liquidate e non pagate. Questo prolungamento si dice esercizio suppletivo. Mentre, quindi, l'anno finanziario va dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno (ma dal 1884 al 1964 corrispose ai 12 mesi compresi tra il 1° luglio e il 30 giugno), l'esercizio finanziario occupa 13 mesi. Nel mese di gennaio si sovrappongono quindi due esercizi. Alla Corte dei Conti è infine demandato il compito di controllo in sede consuntiva sull'attività di spesa dei vari dicasteri ed enti locali.

Musica

Breve composizione vocale o strumentale di carattere didattico, volta a far superare un determinato problema tecnico. Nella letteratura clavicembalistica (per esempio, in D. Scarlatti) è spesso sinonimo di sonata (vedi anche studio).

Pedagogia

Ripetizione di comportamenti volta all'acquisizione di principi e abilità. L'esercizio per prove ed errori è un mezzo di apprendimento qualora sia seguito da conferma o rinforzo per risultati positivi (legge dell'esercizio, stabilita da E. L. Thorndike). Pur differenziandosi nella giustificazione teorica e nei modi didattici dell'applicazione, quasi tutti i pedagogisti hanno riconosciuto la validità dell'esercizio; nella pratica scolastica esso può assumere la forma di esempio o di compito.

Religione

Esercizi spirituali, complesso di pratiche ascetiche intese alla santificazione personale. In genere si ispirano al metodo introdotto da Sant'Ignazio di Loyola nel suo celebre libro Esercizi Spirituali (1548), in cui ad alcune annotazioni di carattere propedeutico fa seguire le meditazioni, costituenti il nucleo dell'opera (suddivisa in quattro settimane), e delle regole integrative. Sono tenuti a partecipare agli esercizi spirituali i sacerdoti, almeno una volta ogni tre anni, e i religiosi, almeno una volta l'anno, nonché coloro che stanno per ricevere gli ordini sacri. Di regola hanno la durata di cinque giorni e il raccoglimento è favorito dalla regola del silenzio. La pratica trova favore anche tra i laici.

Sport

Nella ginnastica, insieme organizzato di movimenti razionalmente voluti e disposti; l'esercizio elementare è eseguito con una sola azione di andata e ritorno dalla posizione iniziale; l'esercizio composto prevede l'esecuzione contemporanea di due azioni sullo stesso segmento corporeo; l'esercizio analitico interessa uno solo dei movimenti naturali del corpo; l'esercizio combinato è composto da più esercizi analitici. Inoltre il termine esercizio indica ciascuna delle prove da eseguirsi nei concorsi di ginnastica.