Ignàzio di Loyola
Indicesanto, fondatore della Compagnia di Gesù (Loyola, Azpeitia, 1491-Roma 1556). Di profonda educazione cattolica, fu alla corte di Ferdinando di Castiglia come paggio e divenne più tardi gentiluomo del viceré di Navarra. Ferito gravemente nella difesa di Pamplona (1521), durante la lunga degenza si orientò verso la vita religiosa e perfezionò il suo proposito nel ritiro della grotta di Manresa. Si dedicò quindi agli studi, passando da Alcalà a Parigi, Venezia e Roma (1522-41), riunendo nel contempo compagni per il nuovo apostolato, che attraverso le diverse esperienze vissute e osservate veniva organizzandosi in un preciso programma: esercizi spirituali, catechismo, vita pastorale intensa, conversione e difesa degli ebrei. Con lo sviluppo di queste attività, Ignazio di Loyola si convinse della necessità di fondare un nuovo ordine religioso, che nel 1540 ricevette l'approvazione del papa Paolo III con la bolla Regimini militantis Ecclesiae e venne chiamato Compagnia di Gesù: fondato un primo noviziato le nuove leve furono inviate in Portogallo, Spagna, Indie, Venezia, Francia, Brasile, Congo, ecc., mentre Ignazio di Loyola si stabilì a Roma e, nel 1548, ottenne l'approvazione dei suoi Esercizi Spirituali, uno dei più importanti libri di ascetica dell'età moderna. A complemento d'importanti esperienze pedagogiche, Ignazio di Loyola fondò a Roma un collegio, destinato a essere un centro di scienza ecclesiastica (1549), mentre all'interno dell'ordine componeva la prima e la seconda stesura delle Costituzioni (1546-49). Dopo la nuova approvazione della Compagnia da parte di papa Giulio III (1550), Ignazio di Loyola le impresse un orientamento più spiccatamente antiprotestante. Negli ultimi anni fondò il Collegio Romano e il Germanico e diede alla Compagnia una struttura volta all'apostolato pedagogico, facendone un ordine insegnante. La sua opera valse alla Chiesa l'introduzione di una spiritualità organica specialmente con gli esercizi spirituali, una sapiente organizzazione dell'insegnamento destinato alla gioventù e alla formazione del clero, lo spirito missionario, la visione ecumenica dell'apostolato. Fra i maggiori mistici della Chiesa, Ignazio di Loyola incentrò le sue esperienze (Diario espiritual) nella contemplazione della vita trinitaria. Festa il 31 luglio.
Ignazio di Loyola in un ritratto di anonimo del sec. XVII (Castiglione della Stiviere).
De Agostini Picture Library/G. Dagli Orti
Bibliografia
A. Ravier, Ignace de Loyola fonde la Compagnie de Jésus, Parigi, 1974; S. Decloux, La via ignaziana, Roma, 1990.