erbàrio
sm. [sec. XV; dall'agg. latino herbaríus, delle erbe]. Raccolta di piante disseccate, ordinate in base a un determinato criterio di classificazione indispensabile per lo studio sistematico della botanica. Per estensione, libro in cui sono elencati, descritti e illustrati i vari tipi di piante, in particolare quelle di interesse medicinale (erbario figurato o atlante botanico). § I vegetali che trovano posto negli erbari devono essere il più possibile completi: radici, fusto, foglie e fiori per le piante erbacee; foglie, rami e fiori per le arbustive e le arboree. Ciascun esemplare viene fissato opportunamente su di un foglio contraddistinto da una scheda recante denominazione scientifica della pianta, località e data di raccolta, natura del terreno, nome del raccoglitore e quanto altro si ritenga utile; i singoli fogli vengono poi riuniti in fascicoli ordinati in base al sistema di classificazione adottato. Gli erbari, la cui introduzione risale al sec. XVI, si trovano oggi spesso presso musei o istituti botanici o di storia naturale e contengono anche centinaia di migliaia di esemplari provenienti da tutte le parti del mondo (erbari generali). I più ricchi e importanti erbari europei si trovano a Londra, Berlino, Vienna, San Pietroburgo, Ginevra, Firenze, Roma, Bruxelles e Leida. Numerosi altri si trovano negli USA.§ Gli erbari sono opere riccamente illustrate, talvolta veri capolavori di disegno e incisione, che hanno segnato le tappe del cammino della sistematica botanica . Sono da considerarsi erbari le antiche descrizioni floristiche, in cui la elencazione dei vegetali allora noti era accompagnata da fedeli riproduzioni di centinaia e centinaia di specie. Nel 1470 venne stampato a Roma per opera di De Lignamine l'Herbarium Apulei Platonici ad Marcum Agrippam; nel 1542, il De historia stirpium di L. Fuchs; altri consimili, italiani e non, si moltiplicarono nel medesimo periodo. Tra il sec. XVII e il XVIII si diffusero le Farmacopee, recanti notizie botaniche a scopo terapeutico e illustranti quasi tutte le piante descritte.
Erbario. Incisione colorata di un rovo tratta dal De historia stirpium di L. Fuchs (1542; Torino, Biblioteca Nazionale dell'Università ).
De Agostini Picture Library/Chomon
Erbario. Herba lactica tratta da un'edizione del Liber herbarius una cum rationibus conficiendi medicamenta (sec. XIV; Vicenza, Biblioteca Bertoliana).
De Agostini Picture Library/A. Dagli Orti