elettrònica, mùsica-
Indicebranca della musica che si vale di apparecchi elettronici per produrre, analizzare, trasformare il suono. Strumenti essenziali di uno studio di fonologia sono diversi tipi di generatori di frequenze mediante circuiti elettroacustici, magnetofoni e altoparlanti, destinati a registrare e riprodurre il suono, e infine gli apparecchi per la trasformazione del suono (filtri, modulatori, selettori, ecc.). Con tali strumenti, che possono essere usati anche nelle più varie combinazioni con quelli tradizionali, il compositore ha a disposizione un campo vastissimo di possibilità acustiche altrimenti inconcepibili e può controllarle e determinarle con assoluta precisione. Presupposto della musica elettronica non è semplicemente l'esistenza di nuove possibilità tecniche: i primi studi di fonologia, quello della radio di Colonia (fondato nel 1953) e quello di Milano della RAI (1954) hanno legato la loro origine ai nomi di K. Stockhausen, di L. Berio e di B. Maderna, cioè ad alcuni dei protagonisti di una concezione radicalmente nuova del linguaggio musicale (vedi avanguardia), dove non hanno più senso le categorie formali, armoniche, timbriche della tradizione. Nell'ambito di queste esperienze l'analisi della materia sonora e la strutturazione di tutti i suoi aspetti in un'unica visione (per cui la “forma” del pezzo coincide con “strutture” dove intensità, timbro, ecc. non sono più distinguibili) trovano nell'ampiezza di possibilità e di totale controllo offerti dalla musica elettronica un campo d'azione molto interessante. Hanno usato mezzi elettronici, soli o in combinazione con voci e altri strumenti, oltre ai musicisti citati, M. Kagel, L. Nono, H. Pousseur e numerosi altri.
Bibliografia
B. Rondi, Il cammino della musica d'oggi e la esperienza elettronica, Padova, 1959; J. G. Holt, Music and Electronics, Garden City, New York, 1961; F. C. Judd, Electronic Music and Musique Concrète, Londra, 1961; A. Gentilucci, Introduzione alla musica elettronica, Milano, 1972; G. Fabbri, Elaborazione elettronica nella composizione musicale, Bologna, 1990.