Nòno, Luigi (compositore)
compositore italiano (Venezia 1924-1990). Ha studiato con G. F. Malipiero, B. Maderna e H. Scherchen e ha tenuto seminari ai corsi di Darmstadt fino al 1958. Partecipe del rinnovamento del linguaggio sonoro delle avanguardie degli anni Cinquanta, si è costantemente mosso nella direzione di una musica che fosse veicolo di un esplicito impegno civile e morale di ispirazione marxista. La musica di Nono si caratterizza essenzialmente per zone di violento scatenamento della materia sonora e per abbandoni a un assorto, terso lirismo. Tra i lavori più importanti sono: Il canto sospeso (1956), Cori di Didone (1958), l'opera Intolleranza 1960 (Venezia 1961), Sul ponte di Hiroshima (1962), Como una ola de fuerza y luz (1972), Al gran sole carico d'amore (Milano 1975), ... sofferte onde serene..., per piano e nastro magnetico (1977), Io, frammento dal Prometeo (Venezia 1981), Quando stanno morendo, diario polacco secondo (Venezia 1982), Prometeo (1984) e Risonanze erranti (1986).