ectodèrma
Redazione De Agostini
sm. (pl. -i) [sec. XIX; ecto-+-derma]. In embriologia, il più esterno dei tre foglietti germinativi che, nei Metazoi, caratterizza lo stadio di gastrula. Dall'ectoderma derivano alcuni degli annessi embrionali e successivamente gli organi deputati ai rapporti con l'ambiente esterno, quali l'epidermide e i suoi annessi, e il sistema nervoso. È detto anche ectoblasto o epiblasto.