sm. [sec. XVI; dal latino neutro pl. echēa, che risale al greco ēchêia, da ēchṓ, eco]. Ciascuno dei vasi di bronzo disposti, secondo regole particolari descritte da Vitruvio, nei teatri antichi per aumentarne la risonanza. Anche vaso di rame pieno di sassi usato in teatro per produrre rumori.