eccìmero

sm. [eccitato+dimero]. Dimero che si trova in uno stato eccitato, cioè che possiede un contenuto energetico superiore a quello dello stato di più bassa energia (stato fondamentale). Più in particolare, il termine è usato quasi esclusivamente con riferimento a un dimero che può esistere come tale solamente nello stato eccitato, perché non appena si libera del suo eccesso di energia emettendo radiazione elettromagnetica (nella regione dell'ultravioletto), si dissocia immediatamente nei singoli atomi invece di ritornare allo stato fondamentale. La radiazione emessa da eccimeri costituiti da gas nobili e alogeni è sfruttata in una famiglia di laser (laser ad eccimeri), che trovano ampia applicazione in campo medico-chirurgico.