duròmetro
sm. [da duro+-metro]. Apparecchio per la misurazione della durezza dei materiali. Nei tipi più comuni il provino del materiale in esame viene appoggiato su un supporto regolabile e sottoposto all'azione di un penetratore, la cui forma dipende dal metodo di misura usato. La forza di compressione richiesta viene esercitata sul penetratore da un opportuno carico Q attraverso un sistema di leve e può essere regolata variando Q o anche modificando i rapporti tra le lunghezze delle leve; la graduale applicazione della sollecitazione viene assicurata da un dispositivo oleodinamico di smorzamento. Il durometro comprende inoltre dispositivi micrometrici che misurano le dimensioni delle impronte lasciate dal penetratore sul pezzo. I microdurometri, atti a misurare la durezza Vickers o Knoop, con carichi di pochi grammi su superfici molto ristrette di piccoli pezzi (per esempio, anche sulla punta di un ago), sono strumenti di altissima precisione, utilizzati dalle industrie di orologeria e di meccanica fine.