drago

Indice

Lessico

sm. (pl. -ghi) [sec. XII; dal latino draco-ōnis].

1) Mitico animale dall'aspetto mostruoso, simile a un rettile, alato, con testa di leone o di cane, bocca con molte lingue, che emetteva fuoco e fiamme. Per estensione, animale feroce; fig.: drago alato, aquilone.

2) L'effigie di tale mostro riprodotta in opere d'arte o in oggetti di artigianato. In araldica, è segno distintivo della parte ghibellina.

3) Fig., potenza demoniaca, Satana; per estensione, persona malvagia. Popolare, persona furba, in gamba: è un vero drago.

Mitologia

Per il suo aspetto mostruoso e violento il drago rappresenta, in quasi tutte le mitologie, una forza oscura e malefica, nemica dell'uomo. Esso è perciò vinto dagli eroi o dagli dei stessi: in Babilonia, da Enlil e da Marduk; in Grecia, da Eracle, ma anche da Apollo e Teseo. Il drago è spesso in relazione con le acque; anzi talvolta, come nella mitologia babilonese, è la personificazione delle acque caotiche primordiali (Tiāmat, contro cui combatte il dio Marduk). Nell'Antico e Nuovo Testamento il drago simboleggia i nemici d'Israele o Satana. Nell'iconografia cristiana è frequente il tema del drago vinto dai santi (S. Giorgio, S. Michele, ecc.); nei poemi cavallereschi diventa una delle forze più terribili che il cavaliere deve affrontare. Nel folclore europeo, soprattutto nei racconti popolari germanici, s'incontra spesso il drago come custode di tesori. Nei miti cinesi il drago è un essere benefico, datore di pioggia.

Trovi questo termine anche in:

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora