dolomite

sf. [sec. XIX; da dolomia]. Minerale, carbonato doppio di calcio e magnesio di formula

in cui la percentuale è del 54,35% per il CaCO₃ e del 45,65% per il MgCO₃. Quando una parte del magnesio è sostituita dal ferro si ha la varietà ankesite; quando è sostituita dal manganese, si ha la kutnahorite. La dolomite cristallizza nella classe romboedrica del sistema trigonale e i cristalli si presentano spesso in aggregati selliformi. Il minerale può essere incolore, grigio-biancastro, giallognolo o bruno-nero. Cristalli ben formati provengono dalla Binnental (Vallese, Svizzera) e dalle miniere di Brosso e Traversella (Piemonte). È minerale molto diffuso in natura, specialmente come componente essenziale della dolomia.