discriminante
Redazione De Agostini
sm. [ppr. di discriminare]. Espressione razionale intera nei coefficienti di un'equazione algebrica il cui annullarsi è condizione necessaria e sufficiente perché l'equazione abbia una radice almeno doppia. Nel caso di un'equazione di 2º grado a coefficienti reali del tipo a0+a₁x+a₂x²=0 il discriminante Δ è dato da a₁²-4a0a₂; se Δ≥0 le radici sono reali e se Δ<0 le radici sono complesse e coniugate.