direttiva

sf. [sec. XVI; f. di direttivo].

1) Atto amministrativo, disposizione generale, norma sul modo di regolarsi e di condursi, che lascia però un margine di discrezionalità e autonomia, impartita da un'autorità o da un dirigente ai propri subordinati: ricevere le direttive. In particolare: A) il governo può impartire direttive alle Regioni (art. 118 e 121 Costituzione) e queste alle Province e ai Comuni (art. 118 Costituzione). B) La direttiva è uno degli strumenti normativi mediante il quale il Consiglio e la Commissione delle Comunità Europee assolvono ai loro compiti istituzionali. Secondo l'art. 189 del trattato CEE la direttiva vincola lo Stato membro cui è rivolta per quanto riguarda il risultato da raggiungere, salva restando la competenza degli organi nazionali in merito alla forma e ai mezzi.

2) Anche indirizzo, orientamento, linea di condotta.

3) In informatica, frammento di un programma che, anziché specificare un passo di computazione da svolgere durante l'esecuzione del programma, indica al compilatore che l'analisi del programma stesso deve svolgersi utilizzando o no certe risorse. Un esempio tipico è l'indicazione di quali librerie di linguaggio devono essere utilizzate nella compilazione del programma.