dirètto (lessico)
Indiceagg. e sm. [sec. XIV; latino directus, pp. di dirigĕre].
1) Agg., che si dirige, che è volto verso un determinato luogo, verso una meta: sono diretto al lavoro; i viaggiatori diretti a Venezia; indirizzato, rivolto: una domanda diretta a tutti. In particolare, guidato, condotto: un film ben diretto. Fig., che tende a un dato fine: provvedimenti diretti a limitare gli abusi.
2) Che procede in linea retta, per la via più breve, senza deviazioni: seguire il percorso più diretto; discendenza in linea diretta; anche con funzione avv.: se ne andò diretto a casa. In particolare: in ottica, luce diretta, che viene direttamente dalla sorgente luminosa, non riflessa; nelle finanze, imposte dirette, quelle che colpiscono il patrimonio o il reddito; in grammatica, complemento diretto, il complemento oggetto in quanto su di esso si esercita direttamente l'azione espressa da un verbo transitivo; anche discorso diretto; in fisica, misurazione diretta; in statistica, rilevazione diretta; in balistica, tiro diretto, quello in cui il bersaglio è visibile al tiratore; nelle ferrovie, treno diretto o il diretto, sm. (sigla D), treno viaggiatori a media percorrenza, in genere d'interesse regionale o interregionale, caratterizzato da elevata velocità di punta e comfort soddisfacente. Rispetto a convogli simili (espressi, intercity) la velocità media di percorrenza di una data linea risulta inferiore, a causa del maggior numero di fermate e dell'obbligo di dare la precedenza ai convogli rapidi, per cui il tempo impiegato tra le stazioni terminali diventa più lungo, anche se di norma ferma solo nelle stazioni intermedie di una certa rilevanza. Per estensione, immediato, senza interposte persone: lo so per esperienza diretta, per averlo sperimentato personalmente; è il mio superiore diretto, dal quale dipendo direttamente; collegamento diretto, ripresa diretta (o in diretta), nel linguaggio televisivo, emissione teletrasmessa al momento stesso della ripresa; per il cinema diretto, vedi cinéma-vérité.
3) In matematica, è in opposizione a inverso; anche proporzionalità diretta. Per altri significati in matematica, vedi diretto (matematica).
4) In astronomia, del moto di un astro che avvenga in senso antiorario, visto dall'emisfero celeste che contiene il polo Nord celeste; è diretto il moto reale dei pianeti e dei pianetini e di quasi tutti i satelliti e comete.
5) Sm., nel pugilato, colpo d'offesa a traiettoria diritta e veloce, sostenuto dal peso di tutto il corpo che si sposta da una gamba all'altra mediante la rotazione del tronco e della spalla verso il bersaglio. Normalmente è portato con il destro (right-cross); quando è portato con il sinistro (left-jab) usufruisce quasi esclusivamente della forza del braccio, in quanto è accompagnato da una minore rotazione della spalla, e serve come colpo di assaggio e di sbarramento.