difettivo
Redazione De Agostini
agg. [sec. XIII; dal latino tardo defectīvus, da defectus, diminuito]. Che manca di qualche cosa; incompleto, imperfetto. § In grammatica, di parole che mancano di alcune forme grammaticali: nomi difettivi, in italiano quelli che mancano del singolare (assise, calende, esequie, nozze, occhiali, redini) o del plurale (brio, latte, pepe, sangue); verbi difettivi, quelli usati soltanto in alcune persone o in alcuni tempi, per esempio, piove (che, però, in senso figurato, può avere anche altre persone: piovono tegole); i verbi che, mancando di participio passatonon hanno tutti i tempi composti (divergere, discorrere, ecc.) e altri verbi usati solo in certi tempi e in certe persone (solere, vertere).