detrito
Redazione De Agostini
sm. [sec. XIX; dal latino detrītus, propr. logorato, consumato, pp. di deterĕre]. Materiale clasticoincoerente accumulato dalla gravità. Per estensione, residuo, scoria di materia. Fig., persona decaduta, relitto: è un detrito della società. § In ecologia, materia organica coinvolta nella decomposizione degli organismi morti. La sua importanza è costituita dal fatto che essa rappresenta il raccordo tra mondo vivente e mondo inorganico.