coracòide
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVIII; dal greco korakoeides, simile al becco d'un corvo]. Osso del cinto scapolare di alcuni Pesci Osteitti e dei Tetrapodi. In questi ultimi è disposto ventralmente rispetto alla cavità glenoidea, che ospita la testa dell'omero; collega in genere la scapola allo sterno. Nei Mammiferi, eccetto i Monotremi, si riduce a formare il processo coracoideo saldato alla scapola.