consòlida
sf. [sec. XIV; dal latino tardo consolída, forse per le sue proprietà astringenti]. Nome comune di diverse piante erbacee del genere Symphytum, della famiglia Boraginacee, che crescono in Europa e nell'Asia occidentale. Fra le più note è la consolida maggiore (Symphytum officinale) perenne, alta fino a 90 cm, irsuta e scabra. Ha foglie ovali-lanceolate appuntite e ampie, scorrenti lungo il fusto, e fiori giallognoli, raramente violacei o porporini, raccolti in racemi penduli. La sua radice, di forma cilindrica, nerastra all'esterno e bianca internamente, di sapore amaro, contiene allantoina, varie sostanze resinose e molta mucillagineÈ pianta frequente nelle stazioni erbose umide, dal mare al piano submontano; fiorisce da maggio a luglio. Consolida tuberosa è il nome del Symphytum tuberosum , altra erbacea perenne frequente nei boschi e nei luoghi ombrosi. È dotata di un rizoma tuberoso che reca fusti eretti, semplici, alti fino a 40 cm, e ha fiori giallognoli o brunastri, riuniti in racemi; i frutti sono piccoli racemi tubercolati. Con lo stesso nome si chiama anche il consimile Symphytum bulbosum, che ha caratteristiche analoghe, mentre la consolida regale (Delphinium consolida della famiglia Ranuncolacee) è più conosciuta come sprone di cavaliere.
Consolida tuberosa (Symphytum tuberosum).
De Agostini Picture Library / G. Negri