confètto
Indicesm. [sec. XIII; dal latino confectus, pp. di conficĕre, portare a termine].
Confetto. Preparazione di bomboniere con i confetti di Sulmona.
De Agostini Picture Library / G. P. Cavallero
1) Prodotto ottenuto miscelando lo zucchero a varie sostanze. Una volta veniva fabbricato a mano utilizzando una bassina e al giorno d'oggi viene lavorato con macchine automatiche per ottenere un prodotto di forma regolare e di prezzo conveniente. Le sostanze che costituiscono l'anima del confetto (mandorle, liquori, creme) vengono rivestite di zucchero attraverso i processi di ingrossamento, imbianchimento e riempimento, con i quali si raggiunge lo spessore voluto. I confetti vengono colorati o argentati oppure sottoposti a brillantatura o rivestiti di cioccolato. I tradizionali confetti alla mandorla, di forma ovoidale, vengono distribuiti per antica consuetudine in occasione di matrimoni, battesimi o altre ricorrenze. Rinomatissimi i confetti di Sulmona.
2) Forma farmaceutica con la quale vengono somministrati per bocca medicamenti solidi di sapore sgradevole. I confetti sono composti da un nucleo centrale (pillola, compressa, granulo), contenenti il farmaco, rivestito da uno strato di zucchero duro e liscio. Il rivestimento viene effettuato in apposite bassine, in cui i nuclei, inumiditi in precedenza con mucillagine, vengono agitati e mescolati con lo zucchero fino a ottenere lo strato superficiale di spessore voluto.