cognitio extra ordinem o extraordinaria cognitio
Redazione De Agostini
(in latino, procedimento straordinario), forma di procedimento che si affermò a Roma con l'avvento del principato, dapprima affiancandosi a quello ordinario poi rimanendo l'unica forma di processo nell'età postclassica e giustinianea. Eliminata la bipartizione del processo in due stadi, uno davanti al magistrato (in iure), l'altro davanti al giudice (in iudicio), nella cognitio extra ordinem spettava direttamente al princeps, o al funzionario da lui delegato, il compito di dirigere l'intero processo, con poteri più ampi di quelli riconosciuti al giudice repubblicano. Contro la sentenza era possibile l'appello all'imperatore.