clorito

sm. [da cloro]. Sale dell'acido cloroso HClO₂. Tra i cloriti, il più importante dal punto di vista tecnico è il clorito di sodio, NaClO₂, largamente usato in particolare nella sbianca delle fibre, essendo assai meno aggressivo degli ipocloriti e di altri sbiancanti. Il clorito di sodio si produce facendo agire il biossido di cloro su una sospensione di polvere di zinco in acqua; il clorito di zinco che così si forma è poi trasformato in clorito di sodio aggiungendo alla soluzione idrossido di sodio e separando per filtrazione l'idrossido di zinco che precipita:

Allo stato secco, i cloriti, che sono generalmente solubili in acqua, sono stabili a temperatura ambiente: per riscaldamento oltre i 100 ºC si decompongono violentemente.