cleps
Redazione De Agostini
sm. [dal greco kléptō, rubare]. Strumento topografico per l'esecuzione delle operazioni celerimetriche, ideato da I. Porro nella prima metà del secolo scorso e in seguito sostituito dal tacheometro. La caratteristica costruttiva più interessante del cleps consisteva nei cerchi graduati, orizzontale e verticale, contenuti entro scatole metalliche; la lettura ai cerchi, di piccolo diametro e suddivisi in 4000 parti distanziate anche meno di 0,05 mm, era consentita da microscopi a stima dotati di forte potere di ingrandimento. Un cannocchiale anallattico a forte ingrandimento consentiva la lettura alla stadia anche a rilevante distanza.