anallàttico
agg. (pl. m. -ci) [dal greco anállaktos, immutabile]. Riferito a sistema ottico che gode della proprietà dell'anallattismo. Cannocchiale anallattico, cannocchiale provvisto di sistema ottico in cui il vertice dell'angolo diastimometrico, o punto anallattico, cade in un punto determinato dell'asse ottico internamente al cannocchiale; se questo punto coincide col centro dello strumento questo si dice centralmente anallattico. Il vantaggio di questo tipo di strumento, rispetto agli usuali cannocchiali distanziometrici, risiede nella possibilità di sopprimere i termini addittivi nelle misure indirette delle distanze. Sistema obiettivo praticamente anallattico, sistema obiettivo di cui si può variare la distanza focale agendo su una lente mobile divergente, detta di focamento, sino a formare sul piano del reticolo fisso l'immagine dell'oggetto collimato a qualunque distanza: si impiega nei cannocchiali topografici, nelle cineprese e nelle telecamere.