cinerària
sf. [sec. XVI; dal latino cinis -ĕris, cenere, per il colore del tomento che ricopre le foglie]. Nome comune usato per indicare l'erbacea annua o bienne Senecio cruentus o Cineraria hybrida della famiglia Composite (Asteracee) originaria delle isole Canarie. Ha fusto eretto, alto 20-50 cm, ramoso; foglie grandi, alterne, cuoriformi-lobate e dentate, di color verde chiaro, pubescenti sulla pagina inferiore; capolini ampi, ora unicolori, ora con i fiori della raggera bicolori o sfumati, riuniti in densi corimbi, dal colore che varia dal bianco all'azzurro, al viola e fino al porporino e al rosso, in tutte le gradazioni. Molti sono gli ibridi costituenti cultivar ornamentali per la loro copiosa fioritura primaverile. La cineraria vuole terriccio ricco di concime e posizione soleggiata; non sopporta il gelo.
Cineraria (Senecio cineraria).
De Agostini Picture Library/M. Pizzirani