cervicite
Redazione De Agostini
sf. [sec. XX; da cervice nel senso 3]. Infiammazione della mucosa del collo dell'utero. Può assumere una evoluzione acuta o cronica in rapporto agli agenti patogeni più svariati o anche in relazione allo stabilirsi di condizioni predisponenti favorevoli. Tra le forme più comuni: la cervicite papillare, caratterizzata da iperplasia delle papille del derma che sporgono sulla mucosa prolassata della portio; la cervicite post-partum, che può essere provocata da streptococchi, stafilococchi, enterococchi e colibacilli nel periodo che segue il parto o un aborto. La sintomatologia della cervicite è caratterizzata oltre che da secrezioni mucopurulente anche da un senso di molestia.