cavernóso

agg. [sec. XIV; dal latino cavernōsus].

1) Che presenta caverne, incavato di caverne: “burroni cavernosi” (Foscolo).

2) Che ha aspetto di caverna; cavo, scavato come una caverna: buca cavernosa; “tomba cavernosa e scura” (Berni). Fig., che sembra uscire da una caverna, cupo, roco, profondo: voce cavernosa.

3) In petrografia, di struttura rocciosa caratterizzata dalla presenza di cavità irregolari, a volte rivestite da accrescimenti cristallini. È frequente nei calcari e nelle dolomie.

4) In anatomia, di formazione che presenta caverne o struttura simile a spugna: corpo cavernoso, organo erettile del pene e del clitoride, costituito da numerose cavità, attorno alle quali si trovano delle fibre muscolari insieme a elementi elastici e nelle quali si può accumulare il sangue; plesso cavernoso, la porzione del plesso carotideo che decorre nel seno cavernoso, corto canale situato nello spessore della dura madre, ai lati della sella turcica, attraversato dalla carotide interna, dal nervo oculomotore esterno e da un ramo del nervo trigemino.