carotidèo
agg. [da carotide]. Di formazioni anatomiche aventi attinenza con la carotide: canale carotideo, condotto scavato nell'osso temporale, nel quale scorre la carotide interna, che così entra nella cavità cranica; cellule carotidee, elementi cellulari del mastoide, contigui al canale carotideo. Glomo o nodulo carotideo, piccola formazione nodulare situata presso la biforcazione della carotide comune, di natura istologica e di funzione fisiologica incerta; probabilmente appartenente al sistema endocrino, pare influenzi, per azione riflessa in correlazione a stimoli chimici, l'attività del sistema cardiorespiratorio (sinonimi: ghiandola, paraganglio, glomerulo carotico); plesso carotideo, ricca anastomizzazione dei due rami del tratto cervicale del simpatico che avvolge la carotide; seno carotideo, porzione lievemente dilatata della carotide comune, alla sua biforcazione, sede di importanti riflessi regolatori della pressione del sangue; sifone carotideo, tratto flessuoso della carotide interna che scorre attraverso il seno cavernoso della dura madre.