castòreo
Redazione De Agostini
(anche castòrio), sm. [sec. XIV; dal latino castorēum, che risale al greco kastór(e)ion]. Sostanza di sapore acre e di odore aromatico caratteristico secreta dalle ghiandole paragenitali del castoro e contenente un olio etereo, acido salicilico, acido benzoico, colesterolo e un derivato colesterolico detto castorina. Impiegato in passato in medicina come sedativo e antispasmodico, è usato come fissativo nell'industria profumiera.