casinò
sm. [sec. XIX; dal francese casino, che è prestito dall'italiano casino]. In Francia il termine indica un complesso che comprende una casa da gioco autorizzata, ristorante, sale da tè, teatro, sale da ballo, ecc. Anche in Italia è usato con questo significato, ma nel linguaggio corrente indica soprattutto una casa da gioco autorizzata. I giochi da casinò sono sostanzialmente la roulette e alcuni giochi di carte (come il baccarà, lo chemin-de-fer, il trenta e quaranta) e a volte anche di dadi. In alcuni di essi, come la roulette, è il casinò stesso a tenere il banco, in altri si limita a garantire ai giocatori la regolarità del gioco, prelevando una percentuale sulle vincite. In Italia il Codice Penale definisce i casinò luoghi di convegno destinati ai giochi d'azzardo, anche se privati e anche se lo scopo del gioco è sotto qualsiasi forma dissimulato; proibisce i giochi d'azzardo e l'istituzione di casinò o case da gioco, con la sola eccezione di quelle che, in deroga alle norme generali, siano previste da leggi speciali. In Italia i casinò autorizzati sono a Sanremo, Venezia, Saint-Vincent e Campione d'Italia.